BIO - Ermelindo Giulianini

La sua vita famigliare e la sua carriera lavorativa si svolgono a Milano, dove tuttora ha posto il centro dei suoi interessi. Terminati gli studi nel settore economico entra a far parte di una multinazionale del settore alimentare dove ricopre prima la posizione di Finance Director e in seguito quella di responsabile del Development Department.

Lasciato il settore alimentare assume la qualifica di Direttore Generale e Amministrativo Delegato di una tra le principali aziende metalmeccaniche produttrici di attrezzature per l’industria automobilistica, di cui successivamente diventerà anche socio.

Alla fine degli anni ottanta, dopo aver gestito la transizione della società da un mercato prettamente domestico a quello internazionale, decide di cedere le sue quote societarie per fondare, con due associati, una organizzazione di consulenza e marketing e gestionale, orientata a fornire una completa assistenza a imprese straniere interessate a effettuare investimenti in Italia. L’organizzazione svolge proficua consulenza a molteplici e qualificate multinazionali operanti in vari settori.

L’interesse per la storia e l’attenzione verso le vicende che hanno influenzato l’economia, portano Giulianini a contatto con Guido Crapanzano, da cui assorbe l’interesse per la circolazione monetaria.

Inizialmente, l’interesse si focalizza sul collezionismo di antiche banconote italiane, per poi approfondire la ricerca di informazioni sulla storia delle banche e sulle loro emissioni.

Dallo stretto rapporto tra i due, nasce l’idea di investigare e raccogliere informazioni, documenti, immagini, pubblicazioni, costituendo così il più vasto contenitore dello scibile relativo alla circolazione monetaria cartacea italiana. Il risultato e la pubblicazione del Corpus Notarum Pecunariarum Italiane.